Castelfranco – Podenzano: 68-73 (19-16, 42-32, 55-52)
Cinque vittorie di fila, che regalano a Podenzano 20 punti in classifica, la salvezza matematica e una prospettiva interessante per gli ormai certi playoff.
La sfida con Castelfranco aveva queste anticipazioni: I modenesi dovevano sbloccarsi da una serie di sconfitte e dimostrare che potevano ancora lottare per evitare i layout; Podenzano invece non era sazia della scorpacciata di vittorie e arrivava a Castelfranco con tutte le intenzioni di proseguire la striscia, nonostante l’assenza di Coppeta e con capitan Petrov alle prese con un problema fisico.
Dopo la palla a due sono i biancoverdi di casa a interpretare meglio le proprio intenzioni: partono fortissimo grazie al loro mix di esperienza e gioventù mettendo subito in chiaro che cercano i due punti senza condizioni. Dal lato gialloblu, invece si profila l’incubo nel ferro del canestro, che improvvisamente sembra diventato piccolo come un bicchiere e respinge quasi ogni tiro di Pirolo e compagni. Le percentuali del primo tempo sono irreali, solo 2 su 16 dall’arco dei 3 punti e poco più del 50% dalla lunetta dei tiri liberi. Più che normale invece Castelfranco che sul parquet di casa trova gioco e punti, tanto da andare all’intervallo a più 10: niente lascia intendere che la partita possa cambiare.
Podenzano mostra forse per la prima volta l’orgoglio e il carattere di chi non ci sta, di chi comunque detiene il provvisorio quarto posto e quindi si prende il diritto di svoltare la gara.
Inizia quindi una meticolosa e ragionata rincorsa che, nonostante le percentuali non accennino a migliorare (anzi…) permette tra difesa arcigna, contropiede, palle recuperate (5 recuperate e 10 rimbalzi solo nel terzo periodo per Matteo Rigoni) porta a -3 il distacco all’inizio degli ultimi 10 minuti.
Nella quarta frazione si consuma il dramma di Castelfranco, i cui ragazzi subendo probabilmente anche l’ansia di vedersi sfuggire due punti fondamentali, lasciano a Podenzano l’iniziativa: i valnuresi ritrovano i canestri, ordine, e mettono 21 punti sorpassando i locali e nel finale concitato tra timeout e falli tattici, portano a casa la decima vittoria del campionato. Nicolò Fumi il best scorer con 13 punti, Matteo Rigoni si distingue per 16 rimbalzi e 7 assist.
Coach Locardi: “Per vincere questa partita, in trasferta, tirando in modo terribile, e rientrando più volte da -10 o -12, vuol dire che i ragazzi sono stati straordinari. Siamo stati in piedi quando loro hanno provato più volte a scappare, e sapevamo che se la partita fosse finita punto a punto, il pallone sarebbe pesato molto di più a loro. Stiamo attraversando un felicissimo momento tecnico ma soprattutto morale: venerdì a Podenzano arriva Novellara che ha appena sconfitto la capolista Persiceto, proveremo a regalare al nostro stupendo pubblico un’altra gioia e prepararci così al duro rush finale.”
Nella foto: Nicolò Fumi
Podenzano: Pirolo P. 13, Fermi 7, Fellegara 11, Rigoni M. 9, Petrov (C) 5, Rigoni F. 8, Fumi 13, Devic 7, Pirolo M. All. Locardi-Cavenaghi